Glossario prestiti personali – terminologia finanziamenti

CONSULTA IL GLOSSARIO

Glossario Termini finanziari relativi a prestiti e finanziamenti, cessioni del quinto dello stipendio

Acconto

È una somma versata, su richiesta del debitore, prima del saldo finale del prestito.

L’acconto deve essere restituito interamente se per qualsivoglia motivo il contratto non si conclude.

Risulta particolarmente utile quando il cliente ha necessità urgente di liquidità.

Affidabilità creditizia

Misura la capacità di un soggetto di ottenere credito dal sistema finanziario.

Dipende dalla capacità di reddito personale e della famiglia, dal livello di indebitamento e dalla capacità dimostrata nel corso dei precedente prestiti di pagare puntualmente le rate.

Ammortamento Prestito

Sviluppo temporale decrescente di un debito al susseguirsi delle rate pagate dal debitore.

Per i prestiti personali nella quasi totalità dei casi le rate vengono previste costanti (ammortamento con il metodo francese) e contenenti una quota di interessi calcolati sul debito residuo e una quota di rimborso del capitale. All’interno della rata costante la quota di interessi sarà quindi decrescente e la quota di capitale sarà crescente.

Assicurazione impiego

Assicurazione a copertura di un’eventuale perdita del posto di lavoro per qualsiasivoglia motivo.

È obbligatoria per Cessioni del Quinto e per le Delegazioni di Pagamento.

Assicurazione Vita

Assicurazione a copertura del rischio premorienza.

Anche questa è un’assicurazione obbligatoria nelle Cessioni del Quinto e nelle Deleghe di pagamento.

Assofin

(Associazione Italiana del Credito al Consumo e Immobiliare) Assofin è l’associazione che rappresenta i principali operatori finanziari qualificati che operano nei comparti del credito al consumo e del finanziamento immobiliare. È associata all’ABI (Associazione Bancaria Italiana).

Per gli associati ordinari sono richiesti i seguenti requisiti:

  • essere costituiti nella forma giuridica di banca o di intermediario finanziario autorizzato
  • operare nel settore del credito al consumo, dei prestiti personali, delle carte di credito o dei mutui immobiliari
  • possedere un capitale versato non inferiore ai 4 miliardi di lire
  • avere il bilancio certificato; essere iscritti da almeno tre anni nei registri della Cancelleria del Tribunale

Centrale Rischi

Organizzazione che fornisce alle società aderenti (istituti bancari, finanziarie, compagnie assicurative e telefoniche eccetera) informazioni sulla posizione creditizia dei soggetti censiti (finanziamenti in corso, regolarità dei pagamenti, richieste di finanziamento in corso), riassunte in una scheda nota come “rapporto di credito”.


Certificato di stipendio

Documento rilasciato dal datore di lavoro che riporta tutti i dati necessari per la valutazione e l’avvio di una pratica di Cessione del Quinto.

Attesta la sussistenza di un rapporto dipendente e riporta la data di assunzione, gli anni di anzianità lavorativa, la retribuzione lorda e netta (annua e mensile), il TFR cumulato, le eventuali già trattenute sullo stipendio per il pagamento di altri finanziamenti.

Conteggio estintivo

È un calcolo riportante la somma dovuta a una banca o Società Finanziaria al fine di estinguere anticipatamente un debito in corso.

Si calcola sottraendo dal montante ancora dovuto (la rata mensile moltiplicata per il numero di rate restanti) l’ammontare degli interessi non maturati e aggiungendo la commissioni di estinzione anticipata ed eventuali spese accessorie.

Questo servizio viene offerto gratuitamente da Gruppomoney.

Convenzionato (dealer)

Rivenditore di beni o servizi (auto, elettrodomestici, viaggi ..) che, grazie alla stipula di convenzioni con uno o più istituti finanziari, è abilitato a concedere finanziamenti rateali ai propri clienti, ricevendo dagli istituti stessi una provvigione per il suo servizio.

Convenzione

Accordo stipulato tra un negoziante ed un istituto finanziario, secondo cui il negoziante ottiene la possibilità di proporre ai propri clienti i prodotti di finanziamento forniti dall’istituto, impegnandosi ad istruire la pratica e ad inviarla al finanziatore; per contro, il finanziatore si riserva di valutare la richiesta e di procedere all’erogazione del finanziamento, versando una provvigione al negoziante per il suo contributo all’operazione.

Coordinate Bancarie

Sono i codici che permettono di identificare un rapporto di conto corrente acceso presso un istituto bancario.

Essi comprendono:

Codice ABI (che identifica l’istituto di credito);

Codice CAB (che identifica la particolare filiale dell’istituto);

Numero di conto corrente.


Credit Score

Misura quantitativa sintetica dell’affidabilità credizia di un soggetto.

Tale punteggio viene calcolato esaminando tutti i dati disponibili sul cliente, sia personali che di credito

Credit scoring

Procedura automatizzata di valutazione delle richieste di credito, basata su una serie di analisi statistiche e sulla verifica dei dati del richiedente presso diverse banche dati (Centrali Rischi, società fornitrici di dati pubblici, ecc.).

Il risultato di tale procedura è un indice quantitativo sintetico (credit score) che esprime la probabilità stimata che il richiedente si riveli insolvente in futuro.

Se supera un determinato livello il prestito viene rifiutato

Credito al consumo

Concessione di credito sotto forma di finanziamento, di dilazione di pagamento o altra facilitazione finanziaria, a favore di una persona fisica che agisca per scopi estranei alla sua attività imprenditoriale o professionale.

Credito rotativo (revolving)

È una forma di credito che viene attuata mettendo a disposizione del cliente una determinata somma di denaro equivalente al fido, utilizzabile in una o più soluzioni, la cui disponibilità si ripristina una volta che vengono effettuati i rimborsi.

Può essere appoggiata o meno ad una carta di credito.

Creditore

Soggetto (persona fisica o giuridica) che mette a disposizione di un secondo (debitore) una somma di denaro o altro bene di valore, in cambio della promessa di rimborso futuro.

È tipicamente la Banca o la Società Finanziaria

Debito residuo

Porzione di un prestito (a titolo di capitale, che non include cioè gli interessi) che il debitore deve ancora versare al creditore.

Debitore

Soggetto che riceve denaro o altro bene di valore in prestito e che si impegna a rimborsarlo entro una data futura, secondo le modalità concordate.

Durata del finanziamento Intervallo temporale concordato dal creditore e dal debitore entro cui il debitore dovrà restituire il prestito, unitamente agli interessi maturati. Solitamente si misura in anni.


Erogazione

È il momento in cui si versa a favore del debitore (nel caso di prestiti non finalizzati) o del rivenditore convenzionato (nel caso di prestiti finalizzati) l’importo concesso in prestito.

Il contratto di credito si perfeziona con tale atto.

Estinzione anticipata

È la facoltà di estinguere il prestito anticipatamente rispetto al termine previsto dal contratto.

In tale caso al debitore vengono richiesti il versamento del capitale residuo e, se previsto nel contratto, di una penale, che non può comunque superare la percentuale prevista per legge (nel caso del credito al consumo tale limite è dell’1% del capitale residuo).

Fido

Esposizione debitoria massima che un operatore economico concede ad un cliente in caso di apertura di credito o di concessione di una Carta di Credito o di un Bancomat.

Garanzia

Valore presentato dal debitore al finanziatore a fronte della concessione di un prestito, su cui il creditore si può rivalere in caso di insolvenza.

Le garanzie possono essere reali (per esempio pegno o ipoteca su un bene fisico, come un immobile) o personali (come per esempio la firma di un coobbligato, una fideiussione).

Insolvenza

Mancato o ritardato rimborso all’ente finanziatore di una o più rate da parte del debitore.

Interessi di mora

Penale, espressa in termini percentuali e concordata in fase contrattuale, corrisposta dal debitore al creditore in caso di mancato o ritardato pagamento di una o più rate di rimborso.

Interessi usurari

Tasso di interesse considerato sproporzionato rispetto alla prestazione (di denaro o di altra utilità) fornita.

Per ciascuna tipologia di finanziamento (mutui, prestiti fiduciari, cessioni del quinto ecc.) il limite di tasso considerato usurario viene fissato trimestralmente dalla banca d’Italia.


Montante

è il prodotto della rata mensile per il numero delle rate. Rappresenta quindi il totale che verrà rimborsato alla Banca nel corso della vita del prestito.

Penale per l’estinzione anticipata

È una spesa aggiuntiva che viene richiesta al debitore per l’estinzione anticipata di un prestito.

Per la normativa sul credito al consumo non può essere superiore all’1% del capitale residuo.

Quindi, ai fini del calcolo del conteggio estintivo di un prestito personale, occorre detrarre dal totale dovuto l’ammontare degli interessi sulle rate mancanti e sul risultato così ottenuto aggiungere l’1%.

Piano di ammortamento

Modello finanziario che riporta, per un’operazione di finanziamento rateale, per ogni periodo di rimborso, l’importo della rata dovuta, distinta tra quota capitale e quota interesse, il debito estinto ed il debito residuo.

È così possibile conoscere, dopo il pagamento di ogni rata, l’ammontare del capitale ancora dovuto.

Viene consegnato al cliente al momento della stipula del contratto.

Una volta all’anno (solitamente a dicembre) la Banca è inoltre tenuta a comunicare al debitore la situazione aggiornata del prestito.

Prestito finalizzato

Finanziamento acceso generalmente presso un rivenditore di beni o servizi per dilazionare il prezzo di acquisto; il negoziante ha stipulato una convenzione con una o più finanziarie per la fornitura di servizi finanziari ai propri clienti e riceve, oltre al prezzo di acquisto, una provvigione per i finanziamenti concessi.

L’importo è erogato direttamente al negoziante.

Prestito dipendenti

Termine utilizzato da molte Finanziarie per indicare la Cessione del Quinto dello Stipendio e, in genere, tutte quelle forme di finanziamento che prevedono come garanzia l’addebito della rata direttamente in busta paga come, ad esempio, la Delega di Pagamento;

Prestito non finalizzato

Finanziamento non subordinato all’acquisto di uno specifico bene o servizio e che quindi non prevede la fornitura di giustificativi di spesa.

La somma finanziata viene versata direttamente al richiedente.

Prestito personale

Finanziamento non finalizzato di un importo prefissato, con pagamento di un tasso di interesse fisso e rimborsabile secondo un piano di ammortamento a rate costanti; non prevede la fornitura di garanzie reali.

Prestito protestati

è un termine di uso comune per indicare ancora una volta la Cessione del Quinto.

In virtù del meccanismo di garanzia rappresentato dalla trattenuta in busta paga, la Cessione rappresenta spesso l’unica modalità di finanziamento disponibile per coloro che hanno subito un protesto o un pignoramento.

Quota capitale

Porzione della rata periodica costante di rimborso che concerne la restituzione del capitale preso in prestito.

Quota interessi

Porzione della rata periodica costante di rimborso che concerne la corresponsione degli interessi maturati sul capitale residuo.

Rata

Versamento periodico da corrispondere all’ente finanziatore come rimborso del finanziamento ricevuto, comprensivo sia della quota capitale che della quota di interessi maturata.


Rischio di credito

Rischio che un debitore non mantenga la promessa di pagamento e diventi insolvente nei confronti dell’ente finanziatore.

Solitamente all’aumentare del rischio di credito di una determinata tipologia di finanziamenti corrisponde un aumento del tasso di interesse applicato.

TAEG

si intende il Tasso Annuo Effettivo Globale.

Clicca per saperne di piu’.

TAN

è il tasso annuo nominale, che non tiene conto delle spese e delle commissioni.

È quindi sempre inferiore al TAEG.

Non corrisponde al tasso d’interesse realmente applicato al finanziamento ma viene spesso pubblicizzato perché allettante.

Tasso fisso

è determinato una volta per tutte in termini numerici all’inizio del prestito e pagato dal debitore sul capitale ricevuto.

Tutti i prestiti personali prevedono il tasso fisso.

La rata quindi resta sempre costante.

Tasso variabile

viene ricalcolato periodicamente sulla base del costo del denaro sul mercato finanziario internazionale.

Cambiando il tasso, cambia anche l’ammontare delle rate mensili.

Non viene mai applicato sui prestiti personali ma solo sui mutui.

Tasso zero Finanziamento a TAN zero

I n genere applicato dai rivenditori convenzionati (solitamente di veicoli o arredamenti) durante campagne promozionali.

Prevede che gli interessi non vengano pagati dal cliente ma dal venditore (o dall’istituto finanziario, o da entrambi); il cliente deve restituire al finanziatore, alle scadenze e secondo le modalità concordate, il capitale e le spese aggiuntive (TAEG in genere positivo).

TFR (Trattamento di Fine Rapporto)

È una somma, accumulata durante gli anni di lavoro, dovuta al lavoratore quando cessa il rapporto di lavoro subordinato.

Nel caso di finanziamenti con Cessione del Quinto viene vincolata a garanzia del prestito e diviene così indisponibile per il debitore.

Ufficio Italiano dei Cambi

Autorità preposta dal Ministero del Tesoro al controllo delle attività di credito al consumo, relativamente ai soggetti iscritti nell’elenco generale previsto dall’art.106 del Testo unico in materia bancaria e creditizia (elenco dei soggetti operanti nel settore finanziario, che svolgono nei confronti del pubblico attività di assunzione di partecipazioni, di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma, di prestazione di servizi di pagamento e di intermediazione in cambi).

Usi

Consuetudini a comportarsi in un determinato modo in certe circostanze in virtù di una norma non scritta, ma, appunto, di un’esperienza comune consolidata.

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