Prestiti ai Carabinieri con Cessione del Quinto

L’iter in breve

LA CESSIONE DEL QUINTO È IL PRESTITO PIÙ RICERCATO E CONVENIENTE PER I CARABINIERI


L’iter di una pratica di cessione del quinto ai dipendenti dell’Arma Carabinieri si suddivide in 3 fasi:

  1. Preventivo e raccolta documenti
  2. Delibera della pratica, firma contratti e acconto
  3. Erogazione del saldo

Le fasi in dettaglio

Preventivo e raccolta documenti

Se ti interessa ricevere un preventivo devi prima metterti in contatto con GruppoMoney. Lo puoi fare chiamando direttamente lo 02.55.700.146 oppure compilando la nostra form (se la invii in orario di apertura degli uffici ti chiameremo entro 15/20 minuti).

Inviarci anche copia di una busta paga è un’ottima idea perché ci permetterà di prepararti un preventivo più preciso.

Il Consulente con cui parlerai (un Agente in Attività Finanziaria iscritto OAM, naturalmente) verificherà la fattibilità della pratica e ti elencherà i documenti necessari per la formulazione del preventivo definitivo.

Nulla di complicato:

  1. ultime due buste paga
  2. CUD
  3. copia dei documenti personali

Ci servirà anche uno Stato di Servizio riportante la tua data di arruolamento che dovrai richiedere alla tua Segreteria amministrativa. Se stai pensando al rinnovo di una cessione già esistente manda anche copia del contratto: sarà più facile stimare il conteggio estintivo cioè la somma da restituire alla vecchia società finanziaria per chiudere il debito.


Delibera, firma dei contratti ed erogazione dell’acconto

I documenti ci potranno essere anticipati via email o fax. In pochi giorni avrai la delibera da parte dell’Istituto Erogante e quindi la conferma definitiva del prestito. La firma dei contratti avverrà comodamente al tuo domicilio previo appuntamento con un nostro Consulente.
Se hai bisogno subito di liquidità è il momento di richiedere l’erogazione di un anticipo. Si tratta di un acconto sul saldo finale che serve a risolvere le necessità più urgenti.



Notifica del contratto al CNA ed erogazione del saldo

L’ultima fase dell’iter Cessione del Quinto Carabinieri è la Notifica del contratto ossia la trasmissione di una copia dello stesso al Centro Nazionale Amministrativo CNA di Chieti.

Un tempo questa fase richiedeva tempi molto lunghi ma ora ci aiuta la tecnologia: la pratica viene trasmessa in tempo reale via PEC (Posta Elettronica Certificata) e questo ha permesso di ridurre grandemente i tempi di risposta e ha permesso inoltre l’azzeramento degli errori di spedizione e degli smarrimenti della documentazione.

L’Atto di Benestare è il documento che ci invierà il CNA (sempre via PEC) per confermarci in via definitiva il nullaosta alla pratica. Il Benestare ci permetterà di estinguere eventuali prestiti da rinnovare e di liquidarti il saldo finale.


Iter e tempi di erogazione pratica cessione del quinto

Gruppomoney.it ha elaborato un iter che permette di contenere al minimo i tempi di erogazione del prestito:

  1. Il cliente dovrà  farsi rilasciare solamente uno Stato di Servizio dalla sua caserma di appartenenza. Potrà  anticiparci questo documento per posta, fax o e-mail unendo anche un documento di identità , le ultime 3 busta paga, il CUD e il tesserino sanitario
  2. Sulla base di questi documenti, Gruppomoney ottiene in breve tempo la delibera della pratica e provvede alla stampa dei contratti che verranno fatti firmare da un nostro funzionario con una visita a domicilio
  3. Una copia del contratto viene quindi notificata al Centro Nazionale Amministrativo CNA di Chieti. A questo punto dell’iter, se la pratica non presenta difficoltà  particolari, è possibile erogare un acconto al cliente
  4. Alla ricezione dell’accettazione definitiva da parte del CNA (sono da mettere in preventivo almeno una ventina di giorni) viene erogato il saldo del finanziamento. La prima rata viene trattenuta in busta paga a partire dal mese successivo.

Limite massimo di cedibilità dello stipendio

Il Centro Nazionale Amministrativo di Chieti accetta di trattenere sulla busta paga dei propri Amministrati un totale di rate tra cessione del quinto e deleghe fino ad un massimo del 40% dello stipendio netto. Questo significa che un Carabiniere potrà  richiedere:

  1. La tradizionale cessione del quinto con rata massima pari al 20% dello stipendio netto;
  2. Una delega di pagamento con rata max pari ad un altro 20%.

IMPORTANTE

A parità  di costo le due tipologie di pagamento del premio sono indifferenti per il cliente perché è irrilevante che il costo sia incluso nelle commissioni bancarie o che sia una voce a parte nel contratto di prestito.



Le caratteristiche di un prestito carabinieri con cessione del quinto

  • Come per tutte le pratiche di cessione non è necessario motivare la richiesta di finanziamento. È un prestito a firma singola e che non richiede la presentazione di preventivi o giustificativi di spesa
  • Non viene valutata l’affidabilità finanziaria del richiedente per cui è possibile finanziare anche chi ha avuto importanti problemi finanziari quali segnalazioni in CRIF, protesti e anche i pignoramenti
  • È particolarmente adatta per Consolidare i propri debiti perché permette il finanziamento anche in presenza di diversi prestiti in corso e viene dilazionata fino a 10 anni
  • Non viene richiesta un’anzianità minima di servizio. E’ quindi possibile concedere il prestito a un Carabiniere con anzianità molto ridotta, anche di pochi mesi, purché sia di ruolo.
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