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AIUTO DECRETO INGIUNTIVO

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Avatar di Marco Benetti
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(@betty0816-19)
New Member
Registrato: 3 anni fa

Salve, stamattina mi e stato notificato alla mia residenza un decreto ingiuntivo da una società di recupero crediti "La scala " di Milano di 9.000 euro per un finanziamento che avevo contratto con una banca nel 2004 dove avevo pagato soli circa 10 rate perché purtroppo non sono più riuscita a pagare.

Ho contattato l'avvocato e mi ha detto che il debito non è andato in prescrizione perché nel 2010 mi hanno notificato un ingiunzione di pagamento arrivato all'indirizzo di casa dei miei genitori (mio padre deceduto abitava lì ed era solo garante) ma io avevo la mia residenza in un altra città e non lì.

Mai nessuno dei miei genitori mi ha informato di questa notifica... poi mi hanno inviato una notifica di decadenza del termine nel novembre 2019 dove io li ho contattati telefonicamente e avevo espressamente detto che non ero in grado di poter pagare sono ancora disoccupata e nullatenente.

Ora chiedo il vostro aiuto per capire se la notifica del 2010 non mi e stata recapitata al mio domicilio/residenza e invece me ne hanno mandata una nel 2019... IL DEBITO NON È GIA IN PRESCRIZIONE?

Tenendo conto che già quella del 2010 non e stata da me firmata e tanto meno arrivata al mio vero domicilio/residenza?

GRAZIE PER FAVORE QUALCUNO MI RISPONDA

1 risposta
Marco Benetti
Post: 1661
Admin
(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 4 anni fa

Ciao Betty,
credo che l'atto sia stato notificato correttamente, purtroppo, perché la notifica è stata ricevuta da tuo padre. In quanto garante del prestito aveva gli stessi obblighi del debitore principale.

Probabilmente non ti ha comunicato la notifica perché non voleva farti preoccupare e perché pensava di pagare lui il debito.

Detto questo, Betty, io non mi preoccuperei più di tanto. Se è vero che sei disoccupata e nullatenente, l'atto di pignoramento avrà un effetto nullo.

Il pignoramento infatti agisce solitamente sullo stipendio o sugli immobili. Quasi mai sui beni mobili (arredamento).

Fai solo attenzione a tenere il saldo del conto corrente prossimo allo zero perché potrebbero decidere di agire su di esso. Tieni i soldi in contanti, insomma.

Forza e coraggio, vedrai che si risolverà in un nulla di fatto.

Marco

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