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Aprire partita iva con debito pendente?

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Avatar di Marco Benetti
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 ddit
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(@ddit)
New Member
Registrato: 3 anni fa

Salve a tutti,
vorrei aprire una partita iva come consulente.

Fino a qualche anno fa ero dipendente e ho attivato una carta di credito, che purtroppo non sono più riuscito a ripagare, a causa di mancato rinnovo contrattuale.

Il debito è indicativamente tra i 4000 e i 6000 euro. Ad oggi non ho ancora ricevuto nessuna lettera di ingiunzione ma solo parecchie telefonate di società di recupero crediti, che ultimamente si sono fatte sempre più rare, in quanto sono nullatenente, e non ho proprietà immobiliari da aggredire.

Se decido di aprire una P.IVA la finanziaria si attiverà subito per cercare di pignorare ad esempio il telefono e il portatile (già in mio possesso, l'attività sarebbe svolta dalla mia camera da letto in smart-working)??

Oppure non appena rilevano sul mio conto corrente (che diventerebbe aziendale) qualsiasi cifra questa viene automaticamente prelevata per ripagare il debito (impedendomi cosi di pagare le tasse, e le mie spese di fatto)? Tecnicamente cosa succede?

1 risposta
Marco Benetti
Post: 1661
Admin
(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 4 anni fa

Le normali procedure di recupero dei crediti in sinistro solitamente prevedono l'iniziale affidamento della pratica ad una o più società di recupero crediti. Queste operano prevalentemente per via telefonica.

Se questa falliscono nel recupero, la pratica ritorna all'Istituto di Credito che dovrà valutare l'opportunità o meno di attivare le vie legali, ossia il pignoramento dei beni o dello stipendio.

La procedura di pignoramento è lunga e costosa e per questo motivo viene intrapresa solo quando l'ufficio legale ha informazioni che indicono a ritenere che il credito potrà essere recuperato. E' il caso, tipicamente, del debitore che ha una busta paga fissa su cui si possa addebitare una rata di pignoramento.

Il tuo caso è diverso: sei un nullatenente, come tu stesso affermi, e quindi la procedura legale avrebbe scarsissime possibilità di riuscita.

Impensabile che possano agire sui beni mobili (nel tuo caso telefono e portatile) perché non hanno idea di cosa tu possegga.

Molto improbabile anche che possano agire sul c/c. Su questo argomento abbiamo scritto recentemente un post sul blog.

La mia opinione, insomma, è che non faranno nulla se non aspettare che tu abbia una busta paga per poi aggredirti lo stipendio.

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