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Rinnovo delegazione in presenza di pignoramento - Ostacolo RTS

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Avatar di Marco Benetti
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(@siviom63)
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Registrato: 10 anni fa

Buonasera,
la premessa e' che sono disperato in quanto da Aprile oramai non riesco a risolvere il problema che mi sta creando la RTS della mia citta' e non riesco a trovare dei riferimenti normativi chiari in materia di delegazione di pagamento, a parte la circolare n. 30 che mi ha dato proprio il funzionario della RTS.
Sono un dipendente statale con un quinto cedibile di E. 250 ed attualmente ho la retribuzione impegnata per il 50%, cosi' come segue: E. 250 per cessione del quinto, E. 250 per pignoramento ed E. 125 per delega.
La cessione non e' rinnovabile (non ho ancora pagato 48 rate) mentre la delega si.
Una prima banca mi aveva proposto il rinnovo delega con rata E. 250 x 120 mesi in modo da chiudere sia la precedente delega che il pignoramento ma dopo un mese mi hanno riferito di aver parlato con la RTS e che l'operazione che prima mi avevano dato per certa, non era fattibile.
La seconda banca prima mi ha richiesto una lettera della RTS con cui dichiaravano che l'unico pignoramento a mio nome era quello presente in busta paga e che non ce ne erano altri notificati in coda e dopo un mese anche loro hanno detto che non era possibile procedere.
La terza banca, finalmente, ha accettato l'operazione, mi ha fatto firmare i contratti che sono regolarmente arrivati presso la mia amministrazione, la quale a sua volta li ha trasmessi alla RTS (compreso l'allegato C) ma la RTS ha bloccato tutto.
Vogliono respingere il contratto perche' a loro dire il rinnovo della delega e il pignoramento viaggiano su binari separati ossia il contratto di delega sarebbe dovuto arrivare con rata E. 125 e non E. 250 perche' in questo modo io andrei ad oltre il 50% della retribuzione: E. 250 per cessione del quinto, E. 250 per pignoramento ed E. 250 per delega.
Siamo andati con l'agente della banca a spiegare a voce che assolutamente non avremmo sforato il 50% ma addirittura ci saremmo fermati al 40% (E. 250 per cessione del quinto e E. 250 per delega). Ci sarebbe bastata una comunicazione del tipo "..si rilascera' benestare solo salvo estinzione della precedente delega e del pignoramento..". Con questa comunicazione la banca avrebbe fatto le due estinzioni (vecchia delega + pignoramento) e la RTS a quel punto poteva mettere in quota la rata della nuova delega con rata E. 250.
Non c'e' stato niente da fare; continuano a ripetere che non posso rinnovare la delega in questo modo, senza pero' darmi dei riferimenti di norme in materia.
A questo punto, mi chiedo e vi chiedo.. ma se l'operazione non fosse stata fattibile, la banca (non faccio il nome ma fanno cessioni del quinto da decenni!) mi avrebbe fatto firmare dei contratti, avrebbero richiesto una polizza assicurativa, avrebbero inviato il contratto alla mia amministrazione che per giunta l'ha pure trasmesso alla RTS? Non vi sembra tutto strano ? Stanno sbagliando tutti tranne la RTS ?
Possibile che tramite internet non riesco a trovare una risposta chiara in materia di rinnovo delegazione con estinzione pignoramento ?
La cosa strana e' che quando con l'agente abbiamo chiesto alla RTS di rispondere in forma scritta sul perche' non e' possibile procedere al rinnovo, ci e' stato risposto che non sono tenuti a fornire risposte per iscritto ma un amico avvocato mi ha detto che se faccio un'istanza scritta devono rispondermi per forza entro 30 gg.
Grazie anticipatamente a chi potrà aiutarmi.

Michele

7 risposte
Marco Benetti
Post: 1661
Admin
(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 4 anni fa

Ciao Michele, mi complimento per la chiarezza della tua esposizione.

Nemmeno io riesco a capire il motivo per cui la RTS si rifiuta di rilasciare il benestare se il pignoramento viene estinto contestualmente.

Potrebbe essere una questione di tempi: è possibile che la banca si rifiuti di estinguere il pignoramento se non ha in mano il benestare e la RTS non rilascia il benestare se non dopo l'estinzione del pignoramento.

Per maggiori info leggi la nostra pagina dedicata alla Cessione del Quinto in caso di Pignoramento.

Oggi è il mio ultimo giorno di ferie per cui domani sarò in ufficio. Ti consiglio di contattarmi telefonicamente e di mandarmi via email la documentazione di base: busta paga, allegato B-1, allegato B e copia della dichiarazione della RTS sull'insussistenza di altri pignoramenti in coda. Dovrei riuscire a darti un giudizio immediato sulla fattibilità della pratica.

Ciao, Marco

Tel 0255700146
Email marco.benetti[chiocciola]gruppomoney.it

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Avatar di Marco Benetti
Post: 3
(@vincenzo-santoro)
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Registrato: 10 anni fa

Buonasera, ho appena letto la storia di siviom63. Anche io da qualche tempo mi ritrovo nella identica situazione, l'unica differenza sta nel fatto che sono militare e tra due anni dovrei andare in pensione. Ma fin qui nulla di extraterrestre. Ho bisogno di liquidità ed ho inoltrato varie richieste di rifinanziamento della delega presente in busta, in quanto la cessione è troppo recente, ma tutte negate con la motivazione che l'INPS non accetta due trattenute in busta paga a personale militare prossimo alla pensione. Solo un Istituto di credito aveva accolta la pratica, ma non ha trovato riscontro in alcuna compagnia assicurativa accampando la stessa motivazione dell'INPS. A questo punto mi chiedo quali possono essere le motivazioni ostative a questo tipo di operazioni dal momento che pur non essendo più in servizio attivo, ma in pensione avrà lo stesso trattamento economico e per giunta erogato dalla stessa INPS così come lo era per l'INPDAP.
Ringrazio per il cortese riscontro in merito ed eventuali consigli.
Vincenzo.

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Marco Benetti
Post: 1661
Admin
(@marco-benetti)
Noble Member
Registrato: 4 anni fa

Ciao Vincenzo, devo purtroppo confermarti l'impossibilità di erogare una delegazione di pagamento a dipendenti statali prossimi alla data di presunto pensionamento. Il motivo è che l'INPS non addebiterà la rata sulla pensione (a differenza di quanto avverrebbe con la rata di cessione del quinto) per cui verrebbe a mancare la garanzia sul prestito rappresentata dalla trattenuta in busta paga.

Marco

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Avatar di Marco Benetti
Post: 3
(@vincenzo-santoro)
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Registrato: 10 anni fa

Buonasera, ringrazio per la tempestiva risposta. Ora però il mio dubbio è se questa fantomatica INPS non mi paghi più le rate della delega in corso dal mese successivo alla cessazione dal servizio rendendomi così insolvente nei confronti della finanziaria creditrice. Se così fosse sarebbe un grosso problema in quanto non sarei in grado di ottemperare al saldo anticipato perchè non ho la necessaria disponibilità economica fino alla riscossione del tfr.
Ci sarebbe una ulteriore strada da intraprendere nel frattempo?

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