Cessione del quinto e pensione: novità per i dipendenti privati nella fase di transizione
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Una nuova procedura per chi va in pensione con una cessione del quinto attiva
Negli ultimi giorni abbiamo affrontato in diversi articoli il tema delicato e spesso poco conosciuto della fase di transizione tra attività lavorativa e pensione, in particolare per i lavoratori del settore privato che si trovano ad affrontare questo passaggio con un prestito in corso con cessione del quinto.
Tra i vari aspetti analizzati, uno in particolare ha generato grande interesse: la possibilità di proseguire il rimborso della rata direttamente sulla pensione, senza estinguere o rinegoziare il prestito al momento della cessazione del lavoro.
Una svolta nella gestione dei prestiti in corso
Secondo fonti specializzate del settore creditizio e previdenziale, l’INPS avrebbe introdotto una nuova procedura che consente anche ai dipendenti privati di trasferire automaticamente sulla pensione le rate residue della cessione del quinto attiva sullo stipendio.
Si tratta di una novità rilevante: finora questa possibilità era prevista soltanto per i dipendenti pubblici, mentre i privati erano quasi sempre obbligati a estinguere il prestito o stipulare un nuovo contratto sulla pensione.
Come funziona la traslazione della rata sulla pensione
La nuova modalità prevede che, se il contratto originario lo consente, l’INPS possa continuare la trattenuta del quinto direttamente dalla pensione.
In concreto:
- Non serve stipulare un nuovo prestito
- Il finanziamento prosegue con le condizioni iniziali
- La rata viene trattenuta dal cedolino pensione entro il limite del quinto
- La pensione deve essere sufficiente a coprire la rata
Le prime sedi INPS stanno già applicando questa procedura sulla base di indicazioni operative interne, anche se non esiste ancora una circolare ufficiale nazionale.
Una misura che semplifica e uniforma il sistema
L’estensione del meccanismo anche ai dipendenti privati rappresenta una misura che punta a:
- Uniformare il trattamento con i dipendenti pubblici
- Ridurre burocrazia e costi legati al passaggio alla pensione
- Garantire continuità contrattuale tra lavoratore, finanziaria e INPS
- Facilitare l’accesso al credito per lavoratori anziani
È una novità potenzialmente molto utile per migliaia di persone prossime alla pensione.
Cosa bisogna verificare prima del pensionamento
In attesa di istruzioni ufficiali dall’INPS, chi si trova in questa situazione dovrebbe:
- Controllare se il contratto di cessione prevede la clausola di traslazione sulla pensione
- Chiedere chiarimenti alla finanziaria erogante
- Rivolgersi a patronato o consulente previdenziale
- Contattare la sede INPS competente con la documentazione del prestito
Conclusione
Pur senza una circolare ufficiale, la nuova procedura INPS che permette ai dipendenti privati di continuare la cessione del quinto sulla pensione appare già in fase di applicazione in diverse sedi.
Si tratta di una misura concreta, capace di semplificare la vita ai lavoratori che stanno per lasciare il mondo del lavoro. Continuerò ad aggiornare questo spazio non appena saranno disponibili conferme ufficiali.
