Benvenuto Gabbiano1965.
Non vi è una regolamentazione precisa in materia ma solo usi e consuetudini e il limite del buon senso. Attualmente questo limite viene generalmente fissato nel 50% di stipendio netto ceduto (tra cessioni volontarie e pignoramenti). Oltre questo limite i prestiti vengono rifiutati sia dagli Istituti Finanziari sia dagli Enti Pagatori.

Tre trattenute in busta paga sono quindi ancora considerate "normali": 20% per la cessione del quinto, 20% per la prima delega e 10% per la seconda delega.

Marco

Gentile Dott. Marco Benetti, a febbraio 2016 ho estinto anticipatamente un prestito cessione quinto ( concesso a marzo 2013) con ....., ed ho rinnovato con un nuovo sempre con ...... Sapevo del diritto di rimborso delle quote assicurative non godute per l'anticipata estinzione, previsto dal DECRETO-LEGGE 18 ottobre 2012, n. 179, perciò ho fatto richiesta di rimborso alla ..... proprio perchè sapevo che la polizza assicurativa era a loro intestata.
La loro risposta è stata questa: " Facciamo seguito alla richiesta di rimborso in oggetto, per significarLe che, in relazione alle garanzie assicurative Vita e Impiego, collegate al finanziamento in evidenza, il costo del premio è stato interamente sostenuto dallo scrivente Istituto Mutuante. Per tal motivo il rimborso assicurativo richiesto non Le è dovuto. "
Poichè la normativa prevede il rimborso qualora sia stato corrisposto un premio il cui onere è a carico del debitore, nel mio caso non vi è dubbio che l'onere sia stato sostenuto da me, direttamente o indirettamente, credo non cambi niente "la furbata" dell'istituto finanziatore d'intestarsi la polizza. Secondo me la legge non si riferisce a chi è intestata la polizza, bensì a chi ne sostiene l'onere. C'è già qualche precedente su questa questione? La ringrazio anticipatamente per la sua risposta. Buona giornata.

Ciao Franco,
per giudicare se si tratta di un escamotage dell'Istituto per evitare il rimborso del premio assicurativo devi prima controllare se e come il premio ti è stato addebitato: se la banca ha sostenuto il costo e lo ha inserito all'interno del TAN (il tasso nominale annuo) allora il premio non goduto ti è stato già rimborsato insieme con gli interessi sulle rate non scadute. Se invece il premio è inserito all'interno delle commissioni bancarie allora devi vedere quanta parte di queste commissioni vengono rimborsate al cliente in proporzione alla parte non goduta.

Insomma Franco, il fatto che il premio non ti venga rimborsato a parte non significa che l'Istituto ti abbia fregato.

Marco

Buongiorno,
Dopo numerosi rifiuti di cartella da parte delle banche ho avuto il mio prestito di 50.000 € in una donna giusta del nome MERCIER ALEXANDRA nelle 72h. Alla partenza non vi credevo ma la mia curiosità la ha spinta ha provato ma finalmente ho potuto ottenere questo prestito che la mia uscita di questo vicolo cieco nel quale vivevo. Vengo di questo parte voi informato perchè ormai sappiate abbia che indirizzate quando sarete nella necessità, il suo indirizzo posta elettronica è questa: mercier.alexandra1200@gmail.com
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