FAQ PRESTITO PENSIONATI RESIDENTI ALL’ESTERO

Le domande frequenti dei pensionati residenti all'estero

Abbiamo deciso di pubblicare su questa pagina le domande più frequenti sulla Cessione del Quinto che i pensionati residenti fuori Italia pongono a GruppoMoney.it.

Se non trovate la risposta che cercate, contattateci via email info@gruppomoney.it oppure via Whatsapp 3755469077, vi risponderemo velocemente e volentieri.

FAQ

Posso avere il prestito anche se non ho un conto corrente italiano?

Sì, l’accredito del finanziamento può essere fatto anche su un conto corrente estero, l’importante è dimostrare che il conto è intestato al richiedente il prestito.

Ho difficoltà a scaricare i documenti dalla mia area riservata di MyINPS perché non me la cavo con il computer oppure perché non ho le credenziali. Lo potete fare voi?

Sì, in questo caso dovrai rilasciarci una delega firmata e provvederemo noi a richiedere i documenti necessari.

Non riesco a farmi rilasciare il certificato di iscrizione AIRE. Mi potete aiutare?

Anche in questo caso è sufficiente che tu ci invii una delega firmata e provvederemo noi a richiedere il documento.

Non ho lo SPID. posso ottenere lo stesso il prestito?

Sì, potremo scaricare noi i documenti come visto alla domanda precedente. Per la firma dei contratti sarà necessario inviarteli al domicilio via corriere espresso.

La pensione mi arriva all’estero defiscalizzata. Come si fa a calcolare la rata?

Pensione defiscalizzata vuol dire che la tua pensione non è gravata da alcuna tassa italiana (di solito perché verrà tassata in loco). In questo caso dobbiamo tenere conto dell’eventualità che nel corso del prestito tu possa decidere di tornare a vivere in Italia per cui prudenzialmente toglieremo il 15% dalla tua pensione per calcolare il 20% cedibile. Esempio se la tua pensione lorda è di 1.000€, il calcolo da fare è:

1.000€ – 15% = 850€ Rata max: 850 x 20% = 170€

Sono residente in Ucraina. Mi potete finanziare?

No, purtroppo al momento l’Ucraina risulta essere uno dei paesi in Black List. Per i residenti nei paese in Black List, il prestito con Cessione del Quinto non è possibile.

Sono tanti anni che risiedo all’estero e ho perso il tesserino del codice fiscale. Si può fare lo stesso?

Il codice fiscale è un dato necessario per ottenere il prestito. Per rimediare puoi richiedere il rilascio di un duplicato all’Ambasciata o al Consolato.

Ho già una cessione del quinto che ho fatto alcuni anni fa. Posso essere finanziato?

Le regole per il rinnovo sono quelle valide per tutte le cessioni: il prestito è rinnovabile dopo che ne sono state pagate il 40% delle rate. Per esempio, una cessione decennale è rinnovabile dopo 4 anni mentre una cessione a 84 mesi è rinnovabile dopo 34 mesi.

Ho letto che dopo aver rinnovato una cessione del quinto bisogna chiedere il rimborso dell’assicurazione. È vero?

Non più. La recente sentenza denominata Lexitor obbliga gli Istituti Finanziari a riconoscere al cliente ogni rimborso, nessuno escluso, già nel calcolo del conteggio estintivo. Il beneficio è quindi immediato.

Dopo la morte di mio marito ricevo la pensione INPS di reversibilità ma non sono cittadina italiana. Posso richiedere il prestito?

No purtroppo, la cittadinanza italiana è necessaria.

Il prestito è comunque assicurato contro il rischio vita.

Il prestito è riservato solo ai pensionati INPS?

No, fortunatamente è possibile finanziare anche i pensionati degli Istituti Previdenziali diversi da INPS. Ad esempio INPGI, ENPACL, ENPAM ecc.

Abito in Sudamerica e il viaggio sarebbe lunghissimo. E’ necessario tornare in Italia per la firma dei contratti?

No, la firma della contrattualistica può tranquillamente avvenire da casa tua. Se hai lo SPID la firma sarà digitale. Altrimenti ti spediremo il plico cartaceo al tuo domicilio con il corriere. Ce lo dovrai restituire firmato con lo stesso mezzo.

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