Ciao Luca, scusa il ritardo. 

La mi esperienza è solo sul prodotto cessione del quinto e prestito personale, per cui mi limito a risponderti su questo.

La provvigione viene decisa dall'agente all'interno di un tetto massimo posto dalla banca. Per esempio la banca può concedere di caricare una provvigione massima del tot% e quindi non si può caricare di più. A volte le provvigioni massime sono ridotte se l'operazione è un rinnovo cessione.

La provvigione è una percentuale che si applica sul montante del prestito. Esempio: se l'operazione è 250€ x 120 mesi allora il montante è 30.000€. Su tale cifra potrai applicare una provvigione ipotizziamo del 4% = 1.200€

Non esiste mai (da quanto ne so) un compenso fisso.

La provvigione media si differenzia molto tra nord e sud e tra pratiche a privati e pratiche a dip. pubblici o pensionati. Al nord e per cessioni private la percentuale tende a essere più alta.

Salve,

Grazie mille per la risposta che è stata molto utile.

Posso chiederti come mai hai trattato solo la cessione del quinto e prestito personale ? C'è una motivazione in particolare oppure ritieni in linea generale che anche altri prodotti di finanziamento possono essere interessanti per l'agente da proporre ai propri clienti, ad esempio: finanziamenti per beni strumentali a microimprese/PMI, mutui ipotecari, ecc....

Inoltre, secondo te quali fattori dovrebbe valutare un agente in attività finanziaria nella ricerca di una banca/intermediario finanziario con cui stipulare il mandato?

Grazie ancora per la disponibilità.

Saluti. 

A mio parere un agente deve cercare di specializzarsi in prodotti affini tra di loro senza pretendere "di fare tutto". Sarebbe velleitario

La scelta della Mandante è soggettiva. Dipende da tanti fattori: condizioni ai clienti (tasso di interesse), provvigioni riconosciute all'agente, servizio backoffice, criteri assuntivi (% di pratiche che vengono accettate) ecc.

Grazie ancora per la pronta risposta.

Vado dritto al dunque: un'agente in attività finanziaria quanto può arrivare a guadagnare indicativamente di provvigione all'anno (al lordo delle tasse), considerando ad esempio un livello d'esperieza 1-3 anni e 3-5 anni ? Ti faccio questa domanda, perchè come sai per avviare tale attività è richiesta l'apertura della p.iva e quindi accollarsi tutti i costi di gestione (commercialista, tasse, trasferte, ecc....), quindi prima di intrapredere questo percorso professionale, vorrei capire se ne vale la pena. 

Saluti.