Domande Frequenti Cessione del Quinto

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Faq aspetti legali

Come è inquadrata legislativamente la Cessione del Quinto?

La Cessione del Quinto è regolata dalla legge Legge 180/50 e dalla legge 311 del 30 dicembre 2004 che ne ha esteso l’applicabilità anche di lavoratori delle aziende private ai pensionati.


Tutti i lavoratori dipendenti hanno diritto alla Cessione del Quinto?

Sì, dal gennaio 2005 la Cessione del Quinto è diventata un diritto tutelato dalla legge anche per i lavoratori dipendenti privati e per i pensionati, oltre che per i dipendenti pubblici e statali.
Il datore di lavoro è quindi tenuto a dar corso alla trattenuta della rata in busta paga.
Occorre però precisare alcune limitazioni: le Banche eroganti non accettano, per il momento, le richieste da dipendenti a tempo determinato e con contratti atipici.
Inoltre, per i dipendenti di aziende di piccole dimensioni, viene richiesta un’anzianità  di servizio minima di quattro anni.


Il datore di lavoro è quindi tenuto a dar corso alla trattenuta della rata in busta paga?

Sì, se le condizioni proposte rientrano nei parametri di legge (rata massima del 20% dello stipendio netto e durata massima di 10 anni) il Datore di Lavoro è tenuto a dar corso alla trattenuta in busta paga


Anche la Delega è un mio diritto?

No, la Delega non può essere considerata un diritto vero e proprio del lavoratore perché l’accettazione della pratica è a discrezione del Datore di Lavoro.
Solitamente, comunque, nemmeno per la delega si incontrano difficoltà perché il Datore di Lavoro non ha alcuna responsabilità sul regolare pagamento del debito e quindi non ha motivo di rifiutare la richiesta del proprio dipendente.

Che vantaggi ho a rivolgermi a voi piuttosto che alla mia Banca per ottenere il prestito?

Il prestito bancario è solitamente un ottimo prestito ma necessita di solide garanzie per essere erogato.
La Cessione del Quinto ha inoltre delle caratteristiche che il prestito personale bancario normalmente non possiede:

  • La dilazione di pagamento fino a 120 mesi (10 anni)
  • La copertura assicurativa nel caso premorienza
  • La possibilità di finanziare anche persone con diversi debiti in corso o con problemi di affidabilità finanziaria (segnalati in CRIF, protestati, pignorati)
  • L’assenza di richieste di ulteriori garanzie, seconde firme, aperture di conto corrente, eccetera.

E rispetto ai prestiti personali da altre finanziarie?

In linea di massima vale quanto detto sopra. I tempi di erogazione sono brevi ma a volte i tassi applicati sono elevati e le dilazioni sono più brevi. Può valerne la pena per importi ridotti o se si ha molta fretta.


Io ho una Cessione del Quinto ancora in corso. Posso ottenerne un’altra?

Se hai già  una cessione in corso possiamo valutare due possibilità:

  1. Il rinnovo della Cessione del Quinto: impostiamo un finanziamento superiore a quello da te richiesto che verrà utilizzato in parte per estinguere quello precedente (al netto della quota di interessi e spese non maturata); il restante ti verrà liquidato. Otterrai quindi la liquidità che ti serve senza variare sensibilmente la rata del prestito in corso ma solo posticipandone il termine. Il tuo bilancio familiare non ne risulterà appesantito.
    Questo naturalmente può essere fatto se il debito residuo da estinguere non è eccessivo. Per le cessioni del quinto di durata superiore a 60 mesi occorre anche aver pagato almeno il 40% delle rate
  2. La Delega di Pagamento: in caso di durata residua della Cessione troppo elevata, la legge permette di addebitare sulla busta paga una seconda rata pari ad un altro 20% dello stipendio netto per un totale, quindi, del 40% dello stesso.


Ho chiesto il prestito alla mia banca ma è stato rifiutato perchè ho dei prestiti in corso e non ho garanzie da offrire.
Come posso fare?

Con la Cessione del Quinto o la Delega non abbiamo bisogno di recuperare informazioni su di te o sulla tua solvibilità finanziaria né di far garantire la pratica da terze persone. Controlliamo solo che non vi sia un rischio di sovraindebitamento.


Ho troppe rate in corso e non riesco più a pagarle regolarmente. Vorrei avere un prestito per estinguere tutto.
Posso farlo con la Cessione del Quinto?

Le caratteristiche proprie della cessione (dilazione lunga, tasso di interesse modesto, assenza di garanzie aggiuntive) la rendono un prodotto particolarmente adatto al Consolidamento Debiti: se si hanno troppe rate in corso che minacciano di diventare ingestibili, con la Cessione del Quinto è possibile accorparle in un’unica rata a lunga scadenza.


Sono stato protestato e la banca mi ha imposto il rientro immediato dal fido.
Posso contare sul finanziamento?

La risposta precedente vale anche per il tuo caso.
La Cessione del Quinto di Stipendio è l’unica forma di finanziamento che viene erogata anche a coloro che hanno avuto dei problemi finanziari.


Insomma, a sentir voi sembra essere tutto facile, veloce e sicuro.
È veramente così?

Siamo convinti delle qualità  del prodotto che offriamo.
Siamo certi che le condizioni applicate sono assolutamente oneste e che l’istruttoria della pratica è molto semplice.
La sicurezza è assoluta in quanto si tratta di un finanziamento erogato da Istituti abilitati dalla Banca d’Italia all’esercizio del credito e seguendo le regole fissate da una Legge dello Stato.
Non è invece tutto così facile e scontato: ogni pratica può rappresentare un caso a sé e sarebbe impossibile dettagliare in breve tutte le possibili eccezioni.
Ti invitiamo quindi a visitare la sezione dedicata alla richiesta di preventivo o a contattarci telefonicamente: non ti costerà  nulla e ci permetterà di prepararti un preventivo personalizzato.



Faq ottenere il prestito

Sono protestato e segnalato in CRIF. Posso ottenere il prestito?

Certamente, l’addebito della rata sul reddito consente di evitare il controllo sul tuo grado di affidabilità finanziaria. Puoi ottenere il prestito anche se sei protestato o se sei un Cattivo Pagatore.


Sono pignorato. Posso ottenere il prestito?

Occorre valutare la fattibilità di due soluzioni:

  1. Affiancare alla rata di pignoramento una rata di Cessione del Quinto o di Delega. La regola generale è che sulla busta paga o sulla pensione non possono essere addebitate rate per più del 50% del reddito netto, quindi il prestito è possibile se le tue rate sono inferiori a tale limite
  2. Estinguere il debito residuo del pignoramento in corso utilizzando il nuovo prestito. La soluzione può essere fattibile e conveniente solo se il debito residuo non è di ammontare eccessivo.

Sono in aspettativa. Posso ottenere il prestito?

No. Qualunque situazione che comporti la sospensione o la riduzione dello stipendio impedisce l’erogazione del prestito con Cessione del Quinto fino al termine del periodo di aspettativa.


Sono vicino alla pensione. Posso ottenere il prestito?

È’ possibile la Cessione del Quinto ma non la Delega. Inoltre occorre distinguere:

  1. Dipendenti Pubblici e Statali: non ci sono particolari difficoltà perché la rata verrà trasferita sulla pensione
  2. Dipendenti Privati: il prestito ti può essere erogato solo se il tuo TFR consentirà l’estinzione anticipata del prestito alla data del pensionamento. Occorre, insomma, avere una buona anzianità di servizio.

Sono stato assunto da poco. Posso ottenere il prestito?

Se sei un dipendente Pubblico o Statale non ci sono difficoltà: il prestito è possibile anche con una anzianità di servizio di pochi mesi. Se invece sei un dipendente di azienda privata allora il prestito è possibile solo se hai un TFR pregresso, ad esempio accantonato presso un fondo di Previdenza Integrativa. Questo perché per i dipendenti di aziende private è necessario aver maturato un ammontare minimo di TFR di circa 2.500/3.000 €.


La mia ditta ha pochi dipendenti. Posso ottenere il prestito?

Sì, è possibile ma con alcuni limiti. Il prestito è disponibile con durata massima di 5 anni. Inoltre è necessaria un’anzianità di servizio di almeno 5/6 anni.



Faq assicurazioni

Il prestito è garantito contro il rischio premorienza. Cosa succede in casi di decesso?

Il contratto di Cessione del Quinto o di Delega prevede il pagamento di un premio unico iniziale contro il rischio di decesso del debitore. In questo caso il debito residuo viene saldato all’Istituto Finanziario dalla Compagnia di Assicurazione la quale non ha diritto di rivalsa sugli eredi e sui familiari.


La Compagnia di Assicurazione può rifiutarsi di saldare il debito residuo?

Normalmente no ma se il decesso è avvenuto a breve distanza di tempo dalla stipula del contratto (entro i 3 o 4 mesi) la compagnia può svolgere delle indagini sanitarie sulla causa di morte per accertarsi che l’eventuale patologia non fosse preesistente e conosciuta al momento della stipula e che non fosse stata volutamente omessa nella dichiarazione di stato di salute.


Il prestito è assicurato contro il rischio impiego. Come opera questa assicurazione?

In caso di perdita del posto di lavoro per qualsivoglia motivo la Compagnia di Assicurazione salda il debito residuo all’Istituto Finanziario e mantiene il diritto di rivalsa sul debitore.
Tale diritto di rivalsa viene però raramente esercitato perché la Compagnia solitamente preferisce attendere il ricollocamento del lavoratore presso un’altra azienda per proseguire la trattenuta della rata sulla nuova busta paga.


Se vengo licenziato il mio debito viene estinto dall’Assicurazione?

No, in caso di licenziamento l’Istituto Finanziario ha diritto di rivalsa sul TFR accantonato (solo se sei dipendente di un’azienda privata). L’Assicurazione salda all’Istituto l’eventuale residuo ma ha diritto di rivalersi su di te. Continuerai a pagare le rate quando troverai un nuovo posto di lavoro perché il contratto verrà rinotificato, per il residuo debito, alla tua nuova azienda.


In caso di estinzione anticipata o di rinnovo ho diritto al rimborso del premio assicurativo?

Sì, per tutti i contratti stipulati dopo l’1/12/2010 è previsto il rimborso del premio assicurativo “non goduto”. Occorre però ricordarsi di richiederlo per iscritto subito dopo aver estinto anticipatamente il debito.


GRUPPOMONEY mi fornisce il modulo per la richiesta di rimborso dei premi assicurativi?

Sì, in caso di rinnovo di Cessione del Quinto o di Delega, ti forniamo noi il modulo per la richiesta del rimborso e ti diamo tutte le informazioni per la spedizione (modalità, indirizzo ecc.)

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